Pordenone e provincia: 40 iscritti e un centinaio di simpatizzanti, in meno di un mese dall’avvio del gruppo.
Il 12 Giugno 2020 si è tenuto il primo incontro “in presenza”, con i principali responsabili del movimento, per fare il punto della situazione e programmare l’attività futura.
Le restrizioni Covid ci hanno costretto a limitare le nostre attività nel territorio ma non ci hanno impedito di avviare alcuni tavoli di discussione e programmare delle attività utili per il territorio in modalità smart working.
Alla presenza del coordinatore provinciale Luca Stramare e di dodici iscritti al Partito Azione di Carlo Calenda, si è discusso dei problemi del territorio ed in particolare della gestione dell’emergenza sanitaria e della possibilità di realizzare un piano per gestire eventuali e (speriamo) improbabili emergenze sanitarie.
Tra gli iscritti era presente una dottoressa che opera presso il Cro di Aviano, la quale ci ha illustrato il suo punto di vista sulla questione.
Abbiamo confermato di programmare a brevissimo un primo incontro organizzativo, con due responsabili del Pronto Soccorso dell’ospedale di Pordenone al fine di meglio comprendere la complessità dell’attuale gestione dell’emergenza e l’importanza di una corretta educazione nell’uso della struttura sanitaria pubblica, da parte della cittadinanza
A margine della discussione anche il Progetto montagna che verrà approfondito nelle prossime settimane anche qui interessando esperti del settore.
La riunione è durata circa un ora e mezza ed è servita anche a programmare incontri regolari per le prossime settimane, a mezzo convocazione per le vie brevi.
Responsabile comunicazione Azione Pordenone, condivide gli ideali di Calenda e i principi fondanti del movimento Azione.